La SRR a valere sul Bando Anci Conai 2021 ha presentato un Progetto per l’implementazione della raccolta differenziata, la sensibilizzazione e il riutilizzo dei rifiuti domestici nei Comuni del territorio di appartenenza.
La campagna punta al raggiungimento di tre obiettivi: riduzione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, incentivare le pratiche di compostaggio domestico e riutilizzare tutto ciò che non si usa più.
Riduzione del fenomeno dell’abbandono: Non abbandonare i tuoi rifiuti per strada!!!
Lo scopo principale è quello di catturare i “pendolari dei rifiuti” che non effettuano la raccolta differenziata nel proprio comune e per questo motivo abbandonano il rifiuto nelle aree di passaggio.
I picchi di abbandono si rilevano soprattutto per i Comuni turistici, nei periodi estivi, quando per la maggiore presenza di utenza stagionale, in alcune zone si creano vere e proprie discariche a sfregio del decoro e dell’immagine dei Comuni.
Le discariche sono troppo piene di rifiuti non differenziati
La manifestazione dell’abbandono dei rifiuti determina gravi problematiche per l’ambiente circostante non solo a causa dell’abbandono illecito che viene a determinarsi ma anche e soprattutto a causa dei fenomeni di combustione dei rifiuti abbandonati che creano conseguenze nocive proprio per l’ambiente.
Gli scarti del cibo costituiscono una risorsa importante: Fai il compostaggio domestico
In natura la vita si evolve secondo un ciclo perfetto in cui ogni elemento che cessa di esistere non diviene scarto ma si trasforma in alimento di nuovi processi di crescita.
Bucce, avanzi di cucina e simili, se non correttamente differenziati, finiscono generalmente nelle nostre pattumiere destinati successivamente alle discariche sotto forma di mega-cumuli, costituendo così un odioso "fardello", per l’intero sistema di gestione dei rifiuti.
Recuperare le sostanze organiche presenti nei rifiuti conviene sotto ogni punto di vista: conviene all’ambiente (meno inquinamento da discariche), conviene al nostro orto o ai nostri fiori, conviene alla collettività riducendo i costi di smaltimento.
Dallo scarto alla vita
Il compostaggio domestico è un metodo di valorizzazione dei materiali organici di scarto nell’ambito dei singoli nuclei familiari che produce i suoi effetti sull’intero ciclo integrato dei rifiuti, proponendo un riutilizzo immediato dell’organico di scarto e una reale diminuzione dei rifiuti in discarica, con chiari e tangibili benefici per l’intero ambiente urbano.
Dona ai tuoi oggetti una nuova vita. Riusa ciò che non utilizzi più
Il riutilizzo, per definizione, è il reimpiego di un prodotto prima che diventi un rifiuto.
Il principio delle 3 R – Riduzione, Riuso e Riciclo – è il perno della moderna economia circolare.
Basti pensare a tutti quegli oggetti o indumenti che per una ragione qualsiasi non vengono più utilizzati e che grazie al riuso potranno acquisire una loro dignità di merce;
vengono anche chiamati materie prime seconde, hanno un loro prezzo e un loro mercato. Ecco che il rifiuto rientra in un’economia circolare. I maggiori obiettivi dell’economia circolare sono l’estensione della vita dei prodotti, la produzione di beni di lunga durata, le attività di ricondizionamento e la riduzione della produzione di rifiuti.
Un concreto esempio di semplice riuso dei materiali
La campagna di comunicazione tende a divulgare il nuovo valore del rifiuto e vuole spingere i cittadini verso, l’acquisto di prodotti di più lunga durata, sviluppati per l’aggiornamento, l’invecchiamento e la riparazione, la pratica del compostaggio, la pratica del riuso ed a tutte quelle buone pratiche che allungano la vita del rifiuto rendendolo risorsa.