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SRR Palermo, la nuova gestione dei rifiuti

La SRR Palermo Area Metropolitana è l’Autorità di Governo per il servizio dei rifiuti istituita nel 2011 con la legge n. 9 del 8 aprile 2010 della Regione Siciliana e resa operativa nell’anno 2018. Nel Cda della SRR Palermo Area Metropolitana il Presidente è Natale Tubiolo, il vicepresidente Vito Rizzo, il consigliere Angela De Luca. In una relazione sull’attività svolta si legge che «la nostra SRR si è dovuta far carico, fin da subito, di un’eredità importante: l’esperienza delle vecchie società d’ambito, e di operazioni delicate come il rinnovo di servizi pubblici fondamentali, quali la gestione rifiuti, scaduti ormai in molti comuni. Un contesto che ha richiesto il superamento delle esperienze locali a favore di una visione maggiormente unitaria e coordinata nella gestione dei servizi e che ha fatto fronte alle profonde innovazioni nella gestione dei rifiuti che doveva innovarsi in maniera sostanziale per raccogliere le sfide della sostenibilità ambientale e della introduzione di elementi nuovi di concorrenza nel mercato come pretendevano e pretendono le norme europee».

Diverse le sfide imposte sin dall’inizio, dall’introduzione della Tari per i rifiuti con il procedimento di validazione imposto da ARERA, alla definizione dei nuovi obiettivi di raccolta differenziata imposti da norme e piani regionali, e soprattutto la necessità di gestire per l’intero ambito di competenza ‘affidamento dei servizi con procedure competitive mai affrontate prima. «Con la collaborazione di tutti, cittadini, comuni e gestori del servizio, il sistema non solo ha tenuto, ma ha garantito un salto qualitativo» che può essere rappresentato in molti modi, il più significativo dei quali può essere il livello di raccolta differenziata dei rifiuti urbani che è passato – media dei comuni – dal 30% del 2018 al 65% dell’anno 2021 (dati esclusa la Città di Palermo): «C’è ancora molta strada da percorrere ma adesso gli strumenti sono tutti pronti, c’è un Piano d’ambito aggiornato, ci sono le direttive sull’economia circolare, c’è un corredo di atti tecnici di SRR che mettono i Comuni afferenti l’ATO di competenza in sicurezza per affrontare le sfide che ancora ci attendono nella gestione dei rifiuti».

LA COMPAGINE SOCIALE

Le quote di partecipazione degli Enti locali alla SRR sono determinate nel modo seguente:

a) 95% ai comuni sulla base della popolazione residente in ciascun comune, quale risulta dai dati dell’ultimo censimento generale della popolazione;

b) 5 % alla Provincia appartenente all’ATO. La SRR “Palermo Area Metropolitana S.c.p.a.”, società consortile per azioni, di cui fanno parte i Comuni di Altofonte, Balestrate, Bagheria, Belmonte Mezzagno, Borgetto, Capaci, Carini, Casteldaccia, Cinisi, Ficarazzi, Giardinello, Isola delle Femmine, Montelepre, Palermo, Partinico, Santa Flavia, Terrasini, Torretta, Trappeto, Ustica, Villabate e l’ex Provincia Regionale di Palermo.

LE ATTIVITA’ SALIENTI SVOLTE

La SRR Palermo Area Metropolitana è l’Ente di governo più grande del territorio regionale siciliana. Esercita le proprie attribuzioni in materia di regolazione dei servizi pubblici e sulla base della normativa nazionale e regionale di riferimento è tenuta a svolgere le seguenti funzioni: conclude accordi per la programmazione, l’organizzazione, la realizzazione e la gestione di attività ed impianti commisurati a bacini di utenza che coinvolgano più ATO, qualora previsto dal piano regionale dei rifiuti; adotta il piano d’ambito che costituisce lo strumento per il governo delle attività di gestione necessarie per lo svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti e prevede: a) il programma degli interventi; b) il modello gestionale ed organizzativo; c) il relativo piano economico-finanziario di supporto;
affida il servizio di gestione integrata dei rifiuti in nome e per conto dei comuni consorziati, secondo le modalità previste dall’articolo 202 del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 avvalendosi dell’Ufficio regionale per
l’espletamento di gare per l’appalto dei lavori pubblici; approva la tariffa integrata ambientale, di cui all’articolo 238 del decreto legislativo n. 152/2006 al fine di assicurare ‘appropriata copertura dei costi del servizio di gestione integrata dei rifiuti, indica uno standard medio di riferimento per la tariffa di igiene ambientale o per la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani:

La SRR Palermo Area Metropolitana è poi l’organo deputato a:

essere sentito per la individuazione delle zone idonee alla localizzazione degli impianti di smaltimento dei rifiuti nonché delle zone non idonee alla localizzazione di impianti di recupero e di smaltimento dei rifiuti, sulla base delle previsioni del piano territoriale;

concertare con i Comuni, la Regione, la Città Metropolitana la previsione da parte dei Comuni, all’interno degli strumenti di pianificazione urbanistica, le infrastrutture e la logistica necessaria per la raccolta differenziata, anche per la separazione secco-umido e per lo smaltimento, riciclo e riuso dei rifiuti;

concertare con i Comuni e con i gestori del servizio, l’attivazione di tutte le misure necessarie ad assicurare l’efficienza e l’efficacia del servizio e l’equilibrio economico e finanziario della gestione, al fine di consentire a ciascun comune, nell’ambito del proprio territorio, l’esercizio del controllo sulla qualità e l’economicità del servizio espletato per la gestione dei rifiuti;

individuare uno standard minimo di riferimento della tariffa di igiene urbana;

conferire in comodato eventuali beni propri o dei propri soci ai soggetti affidatari del servizio integrato di gestione dei rifiuti, che ne assumono i relativi oneri nei termini e per la durata prevista dal contratto di servizio;

esercitare l’attività di controllo finalizzata alla verifica del raggiungimento degli obiettivi qualitativi e quantitativi determinati nei contratti a risultato di affidamento del servizio con i gestori. La verifica comprende l’accertamento della realizzazione degli investimenti e dell’utilizzo dell’impiantistica indicata nel contratto e nel piano d’ambito.

Alla SRR compete inoltre l’attività di controllo sulle modalità di erogazione dei servizi e di monitoraggio, valutazione e rendicontazione sull’andamento delle tariffe all’utenza.

Tra le più importanti attività svolte dalla SRR vi è l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti relativi ai Comuni (Belmonte Mezzagno, Borgetto, Capaci, Partinico, Santa Flavia e Ustica).
Anche in ragione degli ulteriori sviluppi di settore e dei riferimenti normativi nazionali frattanto intervenuti – in primis ma non solo, il nuovo metodo tariffario varato da ARERA, la SRR, nella sua qualità di ente di governo, è stata interessata, coinvolta, nonché promotrice a vari livelli di iniziative volte a persequire il miglioramento dei modelli di gestione e di erogazione del servizio integrato dei rifiuti.
Nelle settimane immediatamente successive alle novità varate da ARERA – in quella fase di disarmonia fisiologica che segue l’introduzione nel sistema di nuove regole – l’attuale gestione ha promosso una serie di incontri con tutte le SRR dell’Isola, da cui è scaturita la nascita del Gruppo di Coordinamento delle SRR Sicilia (GCSRR Sicilia) con compiti di studio, approfondimento e proposta. Per decisione unanime dei suoi componenti, le funzioni di coordinatore del Gruppo di Coordinamento delle SRR Sicilia sono state conferite al Presidente della SRR Palermo Area Metropolitana. Anche nei rapporti istituzionali con il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), la SRR Palermo Area Metropolitana ha ormai assunto un ruolo di coordinamento per tutte le SRR della Sicilia. Si stanno utilizzando le opportunità di acquisto per impianti ed attrezzature a valere sui Fondi del PNRR per i quali la SRR ha presentato proposte progettuali per circa 100 milioni di Euro. Da segnalare infine importanti attività di comunicazione e sensibilizzazione istituzionale come: “Operazione scuole pulite”, “Spiagge d’Amare” e “tutto ti ritorna” tutte iniziative tese ad implementare le percentuali di raccolta differenziata nei Comuni del Territorio.